15:15-16:00 | Cerimonia Inaugurale |
16:00-17:00 |
LECTIO MAGISTRALIS Relatore Prof. Reto Buzano – Dipartimento di Matematica dell'Università di Torino Titolo "L'affascinante mondo delle sfere" Nonostante una sfera sia un oggetto molto semplice da definire e noto a tutti, ci sono molte domande matematiche a cui non sappiamo rispondere e molti fenomeni sorprendenti riguardanti questi oggetti. In questo seminario vedremo alcune di queste proprietà e domande, inclusa la famosa congettura di Poincaré. |
17:30-19:30 | Corsi del GRUPPO 1 |
15:00-17:00 | Corsi del GRUPPO 2 |
17:30-19:30 | Corsi del GRUPPO 3 |
15:00-17:00 | Corsi del GRUPPO 1 |
17:30-19:30 | Corsi del GRUPPO 2 |
15:00-16:00 |
Seminario 1 Relatore Prof. Luigi Vezzoni Seminario di Matematica - Titolo "Ultrafiltri e dittatori: la Matematica nei sistemi elettorali" Nel seminario verrà illustrato e spiegato il famoso articolo di Piergiorgio Oddifreddi "Ultrafiltri, dittatori e Dei" (ottobre 1993) dedicato al ruolo della Matematica nello studio dei sistemi elettorali. Verranno illustrati alcuni paradossi relativi ai sistemi elettorali e come alcuni strumenti algebrici-elementari (come gli ultrafilitri) possano essere utilizzati per mettere in luce alcuni limiti della politica. |
16:15-17:15 |
Seminario 2 Relatore Prof. Claudio Cassardo - Professore Associato di Fisica dell'Atmosfera del Dipartimento di Fisica - Università di Torino Seminario di Fisica - Titolo "Perché c'è un'emergenza climatica e ambientale?" Ormai non passa giorno che non si senta anche sui media e sui social qualche notizia nuova in merito al cambiamento climatico ed ai suoi effetti sull'ambiente. A volte le notizie paiono esagerate e allarmistiche, altre volte sembrano voler minimizzare la situazione. Cosa c'è di vero? Il clima sta cambiando davvero? Per capirlo, occorre riferirsi alle misure, perché i dati sono oggettivi e, se ben interpretati, possono dare delle risposte. In questo seminario vedremo qualche esempio di dati a scala globale e locale, relativi sia al clima che agli effetti, e cercheremo di interpretare quello che ci raccontano, al fine di poter dare una risposta alla domanda preliminare implicita contenuta nel titolo del seminario (c'è o no l'emergenza?), alla quale la risposta, purtroppo, è affermativa. Sarà anche un'occasione utile per rinfrescare alcuni concetti e imparare insieme come si leggono i grafici. |
17:30-18:30 |
Seminario 3 Relatore Dott. Alberto Cora - INAF (Istituto Nazionale Astrofisica) – Osservatorio Astrofisico di Torino Seminario di Astrofisica - Titolo "Convivere con una stella: introduzione alla meteorologia spaziale" Era il 1° settembre 1859, quando una spaventosa tempesta geomagnetica interessò la Terra. Successivamente nominata "evento di Carrington", è stata la tempesta solare più forte di sempre e provocò disturbi a una tecnologia che, all'epoca era nuova di zecca: il telegrafo. Per 14 ore, le linee telegrafiche furono disturbate, con notevoli disagi in tutta Europa e nel Nord America. Questa data segna il passaggio da una tecnologia poco sensibile all'attività solare a un sistema influenzabile dalle bizze del nostro astro principale. |
15:00-17:00 | Corsi del GRUPPO 3 |
17:30-19:30 | Corsi del GRUPPO 1 |
15:00-17:00 | Corsi del GRUPPO 2 |
17:30-19:30 | Corsi del GRUPPO 3 |
15:00-17:00 | Corsi del GRUPPO 1 |
17:30-19:30 | Corsi del GRUPPO 2 |
15:00-17:00 | Corsi del GRUPPO 3 |
17:45-18:00 | Cerimonia Conclusiva |
18:00-19:00 |
LECTIO MAGISTRALIS Relatore Prof. Michele Caselle – Professore Ordinario presso il Dipartimento di Fisica Teorica dell'Università degli Studi di Torino Titolo "LA FISICA DEI SISTEMI COMPLESSI" Descrivere la Complessità dei sistemi viventi o dei sistemi sociali richiede strumenti matematici e concettuali completamente nuovi. Richiede soprattutto un approccio più interdisciplinare al modo di fare scienza. L'obiettivo di questo intervento è spiegare cosa si intende per Fisica dei Sistemi Complessi, raccontare alcuni degli ambiti di ricerca in cui questa sfida della complessità è maggiormente sentita e descrivere alcuni degli strumenti che i fisici hanno imparato ad usare per affrontarla. |